Articolo 391 ter del Codice penale

Art. 391-ter.

(Accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti).

((Fuori dei casi)) previsti dall'articolo 391-bis, chiunque indebitamente procura a un detenuto un apparecchio telefonico o altro dispositivo idoneo ad effettuare comunicazioni o comunque consente a costui l'uso indebito dei predetti strumenti o introduce in un istituto penitenziario uno dei predetti strumenti ((al fine di renderlo)) disponibile a una persona detenuta e' punito con la pena della reclusione da uno a quattro anni.

Si applica la pena della reclusione da due a cinque anni se il fatto e' commesso da un pubblico ufficiale, da un incaricato di pubblico servizio ovvero da un soggetto che esercita la professione forense.

Salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, la pena prevista dal primo comma si applica anche al detenuto che indebitamente riceve o utilizza un apparecchio telefonico o altro dispositivo idoneo ad effettuare comunicazioni.
Entrata in vigore il 10 agosto 2023

Giurisprudenza29


  • 1. Cass. pen., sez. II, sentenza 14/01/2025, n. 4189
    Provvedimento: […] al fine di procurarsi un profitto, essendo detenuto nel carcere di Nuoro "Badu e Carros", indebitamente ricevuto un apparecchio telefonico, cosa provento del delitto di cui all'art. 391 ter c.p.» (Accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti). […] tale condotta di ricezione del dispositivo appare integrare il reato di ricettazione, per avere il detenuto ricevuto una cosa (il dispositivo) proveniente dal delitto di cui all'art. 391-ter, primo comma, cod. pen. […]
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    • ragioni·
    • esclusione – ricettazione·
    • possibilità·
    • configurabilità del reato·
    • delitto di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti·
    • sussistenza·
    • reati contro l'amministrazione della giustizia

  • 2. Cass. pen., sez. VI, sentenza 11/09/2024, n. 42941
    Provvedimento: […] Il Procuratore Generale presso la Corte di appello di Campobasso propone ricorso immediato per cassazione avverso la sentenza del Tribunale di Campobasso che ha assolto SA NG dal reato di cui all'art. 391-ter cod. pen. […]
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    • esclusione·
    • delitto di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti·
    • ragioni·
    • introduzione in un istituto penitenziario di una scheda sim – configurabilità del reato·
    • reati contro l'amministrazione della giustizia

  • 3. Cass. pen., sez. VI, sentenza 15/02/2024, n. 17312
    Provvedimento: […] CO IC ricorre per cassazione avverso l'ordinanza del Tribunale di Siracusa che ha dichiarato inammissibile l'istanza di riesame presentato avverso il decreto di sequestro probatorio del telefono cellulare del ricorrente, disposto in relazione ai reati di cui agli artt. 391-ter e 319 cod. pen. […]
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    • obbligo di motivazione·
    • sequestro probatorio di dati contenuti in dispositivi informatici o telematici·
    • proporzionalità della misura·
    • contenuto·
    • necessità·
    • sequestri·
    • mezzi di ricerca della prova·
    • prove·
    • oggetto

  • 4. Trib. Firenze, sentenza 10/02/2025, n. 439
    Provvedimento: N. R.G. 13822/2023 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO di FIRENZE Sezione Protezione Internazionale CIVILE Il Collegio, composto dai seguenti magistrati: Dott. ssa Giuseppina Guttadauro Presidente Dott. ssa Caterina Condò Giudice relatore ed estensore Dott. Umberto Castagnini Giudice riunito nella camera di consiglio, in data 5.2.2025, nel procedimento introdotto da (C.F. ), con il patrocinio dell'avv. Parte_1 C.F._1 CRECCHI BRUNELLA, ricorrente contro , in persona del Ministro p.t., Controparte_1 contumace convenuto e con l'intervento dell' , in persona del Procuratore presso il Tribunale di Firenze, Controparte_2 ha emesso la seguente …
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  • 5. Trib. Bari, sentenza 31/03/2025, n. 1138
    Provvedimento: N. 7681/2024 R.G. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale di Bari, Sezione Specializzata in materia di Immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'Unione Europea, riunito in camera di consiglio, nelle persone dei Magistrati: dr.ssa Marisa Attollino Presidente dr. Enzo Davide Ruffo Giudice relatore\estensore dr. Gianluca Tarantino Giudice nel procedimento recante n. 7681/2024 R.G. degli affari da trattarsi in Camera di Consiglio, decidendo sul ricorso ex art. 281 undecies c.p.c., depositato in data 23.07.2024 da FA AD (C.F. [...]), nato in [...] il [...], rappresentato e difeso dall'avv. Alessandro Campagna, giusta procura in …
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